martedì 18 febbraio 2014

SETTIMANA DELLA MODA DI MILANO: POSER, LAMENTONE ED ENTUSIASTE



Ehi ehi, siamo in pieno clima Fashion Week. La Settimana della Moda di Milano, quei cinque giorni (e allora perchè week...) di trambusto nel capoluogo lombardo, in cui tutto è niente, e viceversa.


Si vedono in giro gli addetti ai lavori. Quelli muniti di tablet, pc, notebook, quadernetto e biro, refelx e borsoni, che sono lì, alla tal sfilata o presentazione, perché ventidue minuti dopo devono inviare alla redazione xyz il pezzo pronto da far uscire. Spesso stanno in piedi, non hanno il posto a sedere...quello è riservato ai vip che hanno più di 10 mila followers su Instagram. Forza e coraggio e 7 euro al pezzo, ok?

Si vedono in giro i-le poser. Ragazzi e ragazze di varia nazionalità, presenti a tutte le sfilate (ovviamente Gucci, Prada, Armani, Scervino, Scognamiglio su tutti); ci sono ad ogni costo, ma fuori, a fare mercato con le "colleghe" (ma di cosa?), e poi, appena arriva un fotografo (capirai ci sono gli alveari di fotografi) taaaac dritte come l'amido asciutto con la manina sul fianco e lo sguardo perso verso il tram che sta falciando il povero cameraman che attraversa! Ad ogni strike a pose, un cameraman perde un piede.

Si vedono in giro le lamentone: giornaliste, blogger, assistenti, pr, zie, nonne e cugine che, senza capire bene a quale titolo o frustrazione, si lamentano dalla mattina alla sera. Devono far sapere al mondo che a Milano, durante la Settimana della Moda, ci si sveglia presto e si va a letto tardissimo, che si fanno cocktail party non pasti, che mangi, sì, ma una volta ogni giorno e mezzo, e che fanno male i piedi; che c'è da prendere sedici volte la metropolitana, e che ci sono in giro tantissime gnocche da far venire i sensi di colpa anche ad una che se ne frega! Potevi anche stare a casa, no?

Si vedono in giro le entusiaste. Chi per la prima volta -o per l'ottava, nona, decima- prende parte all'evento. C'è la genuinità, la curiosità, la voglia di divertirsi e, che so, incontrare amiche e colleghe che, per tutto il resto dell'anno, senti solo su Facebook o mettendo il cuoricino su Instagram. Chi ha il batticuore vedendo uscire gli abiti in passerella, chi fotografa dettagli e sorrisi, chi i sorrisi li fa perché in fin dei conti è un piacere essere lì in quel momento; chi si gode la frenesia, chi conclude la giornata alle 22.00 davanti ad un hamburger con le colleghe. Evviva-evviva c'è ancora chi se la gode!

E poi ci sono anche io che a sto giro la prenderò molto leggera: sono oberata di lavoro da settimane, non ho inviato richieste di accredito, ho qualche appuntamento molto carino (che vedrete poi qui) e incontrerò qualche amica per un caffè o un sushino (lo so, fa milanese imbruttito...).

11 commenti:

  1. meglio prenderla alla leggera...senza aspettative...ci si gode meglio tutto :)
    www.robyzlfashionblog.com

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  2. Ehy Guapita :* Io sono ready! :) Non vedo l'ora che incominci! :)

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  3. milano è in pieno fermento capitale della moda e piena di gente

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  4. Che poi pensano che lamentarsi faccia figo e donna vissuta -.- Spero di far parte delle entusiaste un giorno :D

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  5. Viaa queste cose van prese con leggerezza allora si che non pensi più a niente e ti divertii! :D

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  6. bella pagina =) se vuoi passa dalla mia pagina fb "diario di una stagista per bene " =)

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  7. Fai bene a prenderla con spirito e spensieratezza!!!
    Un abbraccio,
    Greta
    http://www.sodifferentblog.wordpress.com/

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  8. Io potrei scrivere un intero trattato su come intendo io la moda... ci sono stata Settembre e l'unica cosa che sono riuscita a fare è stato sentire l'emozione di vedere una sfilata con il cuore in gola... fuori non mi ha ca.... nessuno e perchè avrebbero dovuto? Indossavo un jeans e le ballerine! Però è stato bello vedere i fotografi inseguire le modelle per uno scatto...

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  9. Leggendo questo post, sinceramente non saprei di quale categoria farei parte io. Sicuramente non di quella delle lamentine e probabilmente conoscendomi mi ci vedrei di più in quella delle entusiaste, tipo che mi batte il cuore a mille scattando tantissime foto, una dietro l'altra.
    Buon divertimento Guapi.
    A presto,
    Eni

    http://eniwherefashion.blogspot.it

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Grazie alle guape e ai guapi di essere passati da qui!